La valutazione neuropsicologica ti consente di verificare,  le funzioni psicologiche ed intellettive quali la memoria, l’attenzione, il linguaggio, l’intelligenza.

Tali funzioni intellettive sono necessarie al buon funzionamento cognitivo della persona, ossia quei processi che servano affinché si pensi, programmi ed in sostanza tresca ad affrontare e risolvere situazioni pratiche quotidiane. Le funzioni cognitive possono essere deficitarie come conseguenza di traumi fisici (incidenti, malattie etc) e psicologici (lutti, separazioni), oppure come conseguenza di deficit di sviluppo, come anche il risultato di  processi di invecchiamento.

La valutazione neuropsicologica viene condotta con l’utilizzo di test neuropsicologici con i quali è possibile misurare queste funzioni cognitive: ossia i risultati che si ottengono nelle varie prove consistono in punteggi numerici che vengono confrontati con i punteggi medi  chei soggetti “normali” hanno ottenuto facendo le stesse prove.

Attraverso questo approfondimento neuropsicologico è possibile quindi avere un riscontro oggettivo del funzionamento e dei deficit in queste competenze cognitive e provvedere a rinforzare le competenze deficiatrie.

Per dare un quadro preciso nella valutazione neuropsicologica è fondamentale capire come sono nati i disturbi e quando sono iniziate le difficoltà. Per questo la partecipazione dei familiari al colloquio è molto preziosa, soprattutto nei casi dove la persona interessata non è in grado di fronire in modo attendibile queste informazioni.